Una delegazione di tesserati rossoblù in visita alla Casa Circondariale di Potenza

Una delegazione di calciatori e tesserati del Potenza Calcio, capitanata dal presidente Donato Macchia e dal Club Manager Carmine Tramutola, ha fatto visita in mattinata ai detenuti della Casa Circondariale A. Santoro di Potenza per aderire all’iniziativa promossa dall’ADISE di Basilicata e dallo storico allenatore ed ex dirigente del Potenza Calcio, Gerardo Passarella.
Una significativa occasione di confronto, una piacevole giornata nella quale i ragazzi della Casa Circondariale hanno avuto modo di dialogare e sfidare in una partita di calcetto alcuni esponenti della squadra del capoluogo.

È stato un onore per noi trascorrere questa giornata insieme ai ragazzi della Casa Circondariale, soprattutto alla vigilia delle festività natalizie, un momento che invita tutti alla riflessione e alla condivisione”. È quanto ha dichiarato il presidente del Potenza Calcio, Donato Macchia, che ha aggiunto: “Confrontarci con loro, ascoltare le loro storie e vedere nei loro occhi la gioia di un momento di leggerezza è qualcosa che ci ha profondamente arricchiti. La speranza è di essere stati da stimolo per guardare al futuro con fiducia e maggiore spensieratezza. Il nostro intento è quello di essere un riferimento per ogni membro della comunità, nessuno escluso. L’obiettivo di mettere al centro i valori umani, prima ancora di quelli sportivi, è ciò che alimenta giornate come questa e ci permette di entrare in simbiosi con tutte le realtà del territorio. Questa giornata – ha concluso il presidente – ha lasciato un segno indelebile in tutti noi”.

Emozioni condivise anche da Passarella: “Puntiamo a fare altre giornate simili, lo sport deve necessariamente avere delle finalità sociali. Ringrazio sentitamente il presidente Donato Macchia e tutta la società del Potenza Calcio per aver consentito alla realizzazione di questa giornata e aver dato ampia disponibilità per ogni nostra richiesta. I doni fatti ai ragazzi della struttura sono sinonimo di una società dalla grande bontà d’animo, intenta a riservare attenzioni speciali verso il prossimo”.

FOTO: Incontro con la Casa Circondariale A. Santoro di Potenza